Impermeabilizzazione di terrazze e balconi

È piacevole e rilassante passare una serata all'aria fresca su una bella terrazza panoramica! Ma spesso terrazze e balconi, invece di farci rilassare diventano una fonte di stress, soprattutto se ci troviamo di fronte ad infiltrazioni e problemi di umidità che mettono in pericolo il comfort abitativo della nostra casa e la nostra salute. 

Una buona impermeabilizzazione di terrazza e balconi è fondamentale per mantenere la salubrità e preservare la struttura della nostra abitazione, ma a volte di fronte ai primi segnali d'allarme facciamo finta di niente per paura di dover affrontare dei lavori costosi ed impegnativi.

L'esposizione prolungata agli agenti atmosferici ed il passare del tempo potrebbero aggravare lo stato della nostra terrazza creando gravi disagi e danni strutturali. 

Per questo, è essenziale monitorare regolarmente la condizione di terrazze e balconi ed intervenire ai primi segnali di deterioramento. 

Un'azione immediata sicuramente costerà di meno rispetto ad un intervento tardivo e permetterà di evitare problemi più seri.

Se osservando la vostra terrazza o i balconi vedete crepe, rigonfiamenti, ossidazione di parti metalliche, ristagni d'acqua, efflorescenze saline, potrebbe esserci un'infiltrazione d'acqua.

Non sottovalutate mai un'infiltrazione, perché, oltre a causare danni puramente estetici, può compromettere la stabilità degli edifici o di alcune loro parti. Nei casi più gravi, la struttura (gravata dal peso dell'acqua accumulata al suo interno) potrebbe crollare.

A volte le infiltrazioni, sono dovute a degli errori di progettazione, quindi, prima di parlare di soluzioni e rimedi, cerchiamo di capire cosa dice la norma UNI 8178-2 in vigore dal 2019. Questa norma indica le regole per la progettazione e la corretta sequenza degli elementi e degli strati utilizzati in un sistema di copertura continua, in parole semplici ci spiega come deve essere fatta una terrazza a regola d'arte. 

Iniziamo col dire che la norma fa una distinzione tra 

- impermeabilizzazione primaria e 

- impermeabilizzazione secondaria. 

La prima è dedicata alla salvaguardia dell'impermeabilità del manufatto, la seconda è dedicata alla protezione del massetto, come si evince dall'immagine sottostante.

Stratigrafia terrazza (a partire dal basso):

- Solaio (struttura portante)
- Massetto
- Primer a base bitumosa
- Membrana di controllo del vapore
- Strato in poliuretano
- Impermeabilizzazione primaria (membrana bitume-polimero o PVC,EVA,EPDM,PTO)

- Strato di scorrimento (nylon)

- Massetto

- Impermeabilizzazione secondaria

- Pavimentazione

Prima di decidere come andremo ad intervenire per impermeabilizzare la nostra terrazza, dovremmo accertarci che, già in fase di progettazione e realizzazione, siano state rispettate queste regole di base. 

Inoltre, dovremmo assicurarci che tutti gli strati della copertura siano in buono stato e nella condizione giusta per accogliere la nuova impermeabilizzazione. 

Facciamo degli esempi:

- Massetto: controlliamo lo stato del massetto. Un massetto di bassa qualità e consistenza potrebbe compromettere il buon funzionamento dell'impermeabilizzazione. Inoltre, il massetto dovrebbe essere asciutto. Quindi, in caso di massetto realizzato da poco, dovrebbe essere ben stagionato e in caso di massetto parzialmente imbibito d'acqua, l'umidità superficiale non dovrebbe mai superare l'8%.

- Pendenze: la corretta realizzazione delle pendenze del massetto è fondamentale, perché permetterà all'acqua di defluire velocemente verso i punti di raccolta e gli scarichi senza creare ristagni. 

- Giunti di dilatazione: dovremmo capire se ci sono i giunti di dilatazione che permettono di controllare le dilatazioni e le contrazioni dovute agli sbalzi di temperatura. Se non ci sono i giunti, la struttura sarà sottoposta a sollecitazioni che nel tempo creeranno crepe nel massetto o sulle piastrelle.

L'analisi di questi fattori insieme ad altre valutazioni ci aiuteranno a decidere la tipologia di intervento che utilizzeremo, scegliendo tra:

- impermeabilizzazione in sovrapposizione alla pavimentazione esistente

- impermeabilizzazione con rimozione della pavimentazione esistente

- impermeabilizzazione con demolizione di pavimento e massetto 

La scelta del tipo di impermeabilizzazione che effettueremo, quindi, non dipenderà solo dal prezzo o dalla facilità di posa, ma sarà dettata da una serie di fattori che solo personale qualificato potrà suggerirvi. 

Elencherò di seguito alcuni materiali utilizzati per l'impermeabilizzazione di terrazze e balconi.

- Resine, sono tra i materiali più usati per impermeabilizzare terrazze e balconi in modo veloce. La resina può essere applicata direttamente sulla pavimentazione presente, permettendo di evitare i costi di rimozione e smaltimento della vecchia guaina. 

Sul mercato ci sono diversi tipi di resine come, ad esempio, quelle acriliche, epossidiche e poliuretaniche. Le differenze spesso sono sottili e dovute ad alcune caratteristiche fisiche che rendono alcune resine più resistenti alla trazione, altre al punzonamento, altre particolarmente elastiche. Ci sono resine trasparenti e resine colorate calpestabili. La resina può anche essere armata con fibre di vetro o di carbonio che gli conferiscono maggiore resistenza. Un bravo professionista saprà indicarvi quella più adatta alle vostre necessità. 

- Guaine bituminose sono costituite da uno strato di bitume di vario spessore all'interno del quale è posta un'armatura per aumentarne la resistenza meccanica. Di solito la guaina si vende in rotoli e si posa a caldo, riscaldando la superficie con un cannello. Le membrane bituminose sono molto utilizzate perché sono durevoli nel tempo, hanno una buona resistenza meccanica e sono facili da applicare.

- Protettivi consolidanti a base solvente vengono utilizzati quando ci sono piccole crepe o punti in cui si sospetta ci sia un'infiltrazione. Questo è un rimedio veloce, ma non può essere utilizzato su crepe superiori ai 2 mm. Inoltre, non si tratta di una soluzione definitiva, perché l'applicazione dovrà essere ripetuta periodicamente. Prima di posare questi materiali sulla pavimentazione, si deve rendere la superficie porosa tramite graffiatura meccanica e dopo un'accurata pulizia del supporto si può procedere alla stesura di 2 mani di protettivo con rullo o pennello.

Quanto costa impermeabilizzare una terrazza o un balcone?

Credo che questo articolo abbia ampiamente chiarito che non si può parlare di un costo preciso per l'impermeabilizzazione di balconi e terrazze, perché ogni situazione richiederà un'attenta valutazione di tutti i fattori implicati. 

È chiaro che la scelta di una ristrutturazione totale che includa il rifacimento di massetto e pavimentazione, comporterà una spesa maggiore rispetto ad una manutenzione ordinaria, ma garantirà un risultato finale qualitativamente migliore e duraturo.

Altri fattori che influiranno sul prezzo sono la posizione ed il piano della struttura su cui bisognerà intervenire.

Anche la scelta dei materiali e delle finiture utilizzate comporterà delle notevoli variazioni di prezzo che influiranno direttamente sulla qualità del lavoro finito. 

Grazie allo studio e all'innovazione oggi abbiamo a disposizione molteplici prodotti efficaci per impermeabilizzare terrazze e balconi, ma ricordate che anche il miglior prodotto sul mercato perde di valore se non viene posato a regola d'arte, da personale qualificato e dopo un'attenta e scrupolosa progettazione.

Ricordate di chiedere sempre più preventivi e fatevi spiegare bene il tipo di lavoro proposto, le varie fasi di attuazione ed i materiali che saranno utilizzati. 

Assicuratevi di scegliere la proposta migliore, che non è quella con il prezzo più basso, ma quella con il miglior rapporto qualità/prezzo. 

Vi state chiedendo se per impermeabilizzare terrazze e balconi servono dei permessi? Potete trovare degli utili suggerimenti nell'articolo Ristrutturazione: Servono dei permessi? 

Speriamo che grazie a questi consigli possiate finalmente rilassarvi sulla vostra terrazza!

Se avete dubbi o domande non esitate a contattarci.